Ricerca

Connessi … ma consapevoli! Continuano i percorsi di legalità all’IC Baracchini

Incontri Polizia Postale

Utente F.B.

da F.b.

Docente

0

 

Articolo polizia postale

 

Connessi…ma consapevoli!
Continuano i percorsi di legalità all’IC Baracchini

Giovedì 21 novembre 2024 si è svolto presso il Palazzetto dello Sport di Villafranca l’incontro degli alunni delle classi prime, seconde e terza della scuola secondaria di primo grado del plesso di via delle Piscine con gli agenti della Polizia Postale.
L’incontro, volto alla sensibilizzazione dei ragazzi su tematiche delicate, ma strettamente legate al mondo che li circonda, si è aperto con un’introduzione da parte degli agenti circa l’utilizzo di Youtube e social media quali Whatsapp, Instagram, TikTok, Pinterest. Si è posto l’accento soprattutto riguardo alla condivisione (e ricondivisione) delle immagini postate e sul fatto che, spesso, elementi caricati sui social, e poi cancellati, possano invece rimanere presenti come copie nei dispositivi altrui, senza la possibilità di riuscire ad eliminarne definitivamente il contenuto, neppure in caso di messaggi aperti o a visione temporalmente limitata.
Gli agenti della polizia postale hanno posto l’accento sulla riflessione circa la iper-esposizione degli adolescenti di oggi ad internet, essendo spesso possibile accedere alla rete anche attraverso diverse applicazioni o videogiochi che presentano, in aggiunta all’aspetto ludico, anche quello social, tramite sistemi di messaggistica, possibilità di creare stanze virtuali ed altri espedienti simili.
I ragazzi hanno potuto riflettere anche sui pericoli legati alla gestione dei profili social, approfondire la differenza tra profili pubblici e privati, che spesso vengono utilizzati perché ritenuti sicuri, ma che in realtà, molto di frequente, si trasformano in trappole, dal momento che anche
attraverso profili pensati senza pericoli, perché definiti “privati”, si possono verificare “furti” di contenuti personali che vengono diffusi in rete.
Preziosa nella prevenzione di questi fenomeni è sicuramente la supervisione dei genitori, ma anche un uso consapevole dei mezzi virtuali da parte degli utenti, a cui spesso viene permesso di accedere ai social precocemente rispetto all’età consigliata dagli stessi gestori, dal momento che giovanissimi si trovano a potersi interfacciare con sistemi che non sono pensati per una fascia d’età non ancora matura.
Attraverso un dialogo costruttivo, gli agenti hanno messo in guardia i ragazzi anche dai fenomeni di bullismo e cyberbullismo, spesso molto diffusi tra i giovanissimi, ma anche da possibili eventi sextortion e sexting, che, purtroppo, si verificano anche in età precoce.
Molto incisiva è stata anche la visione di alcuni brevi video di “Cuori connessi”, dedicati a storie vere e testimonianze dirette riguardanti casi di cyberbullismo.
Un incontro proficuo, dunque, quello tra gli agenti della polizia postale e i ragazzi di Villafranca; presto un’occasione simile verrà offerta anche agli alunni del plesso di Bagnone. Ci auguriamo che quanto emerso in questa giornata di dialogo costruttivo possa essere stato di aiuto per i nostri ragazzi, nel presente e nel futuro, perché possano essere accorti ed oculati nel vivere la loro realtà di giovani connessi…ma consapevoli!

Circolari, notizie, eventi correlati