L’articolo sul quotidiano La Nazione
Obiettivo raggiunto: adesso l’indirizzo musicale può ufficialmente cominciare. L’inizio dell’anno scolastico ha portato una bella novità per gli studenti appassionati di musica, iscritti in prima media, a Villafranca: la scuola ha infatti ottenuto l’indirizzo musicale, che conta tre ore in più di musica, da svolgersi in orario pomeridiano. Tra gli strumenti a scelta ci saranno pianoforte, chitarra, tromba, clarinetto. Per portare avanti l’ambizioso progetto è stata molto importante la collaborazione della Filarmonica Santa Cecilia di Bagnone e dell’intera comunità. La Filarmonica, in particolare, ha promosso in estate una serata in cui si è esibita la Junior Band, formata da giovani del territorio, molti dei quali frequentano l’istituto Baracchini. E’ inoltre stata lanciata una raccolta fondi sulla piattaforma Gofundme, dal nome ‘Musica all’Istituto Baracchini: sosteniamo la nostra scuola!’. Tanti cittadini hanno contribuito in forma privata, donando soldi alla scuola. Adesso è tempo di ringraziamenti. “Vogliamo ringraziare – afferma la dirigente Amedea Cinquanta – tutte le persone che hanno contribuito in vari modi. L’affetto dimostrato ci ha fatto davvero piacere, così noi intendiamo un buon rapporto tra scuola, territorio e comunità”. In tutto sono stati raccolti 3400 euro, che saranno utilizzati dalla scuola per acquistare gli strumenti musicali e fornire agli studenti il materiale musicale adeguato per iniziare il percorso di studio della musica. A ottobre inizierà l’orario definito per la quindicina di studenti che si sono iscritti al nuovo indirizzo, la dirigente si sta muovendo ancora alla ricerca di sponsor e aiuti per il futuro. Saranno acquistati chitarre, clarinetti, trombe e leggii musicali e sarà allestita una sala che possa ospitare le lezioni, portate avanti da docenti specifici, lezioni frontali oppure in piccoli gruppi. La Filarmonica continuerà nella sua opera di aiuto e sostegno alla scuola, come evidenzia la presidentessa del gruppo, Bianca Lazzeroni. “Crediamo nel progetto – afferma – ci siamo resi disponibili come Filarmonica, abbiamo proposto un ampliamento dell’offerta formativa, dedicato a tutti gli studenti interessati, con prove aperte o concerti da organizzare tutti assieme, per riuscire a promuovere attività di gruppo, che non saranno dedicate solo al nuovo indirizzo, ma anche a chi suona già uno strumento o a chi vuole imparare. Creare un legame collaborativo tra la scuola e la nostra associazione è fondamentale per garantire un ricambio generazionale all’associazione, ma soprattutto per fare in modo che i ragazzi vivano lo studio della musica in ambienti sani, positivi e di condivisione”.
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